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Gli allevamenti intensivi sono il maltrattamento peggiore. […] vogliamo eliminare queste terribili prigioni.
– Wayne Pacelle
Quando il cuore è veramente aperto a una comunione universale, niente e nessuno è escluso da tale fraternità. Di conseguenza, è vero anche che l’indifferenza o la crudeltà verso le altre creature di questo mondo finiscono sempre per trasferirsi in qualche modo al trattamento che riserviamo agli altri esseri umani. Il cuore è uno solo e la stessa miseria che porta a maltrattare un animale non tarda a manifestarsi nella relazione con le altre persone.
– Papa Francesco
(* questa affermazione palesa la dissonanza cognitiva in quanto il Papa Francesco non è nemmeno vegetariano, ndr)
Il genio del capitalismo è riuscito a ricreare nei supermercati e nei fast-food uno stato simile a quello di natura, riportandoci in un ambiente incomprensibile e nutrizionalmente ostile, ancora una volta sotto l’ombra del dilemma dell’onnivoro.
– Michael Pollan
Condurre gli animali al macello, farli cuocere, non per nutrirsene e saziarsene, ma allo scopo di provarvi piacere e soddisfare la propria ghiottoneria, non c’è nome per designare questo misfatto, questo crimine.
– Porfirio
Gli animali non si ammirano a vicenda, un cavallo non ammira il suo compagno.
– Blaise Pascal
Riconosci nell’animale un soggetto, non un oggetto?
Allora sii coerente, non domandare “che cosa” mangiamo oggi, ma “chi” mangiamo oggi.
– Charlotte Probst
Mentre intorno a noi le persone muoiono per malattie cardiache, cancro, ictus cerebrale, eccetera, e gli animali vengono usati in innumerevoli esperimenti ripetitivi e inutili nel tentativo di trovare le cure a questi mali, la risposta è davanti ai nostri nasi, lì nei nostri piatti, ad ogni pasto.
– Jean Pink
La presa di coscienza che la sopravvivenza della specie umana è strettamente legata alla sopravvivenza delle altre specie suggerisce e fonda una necessaria solidarietà nei confronti del mondo vivente e della natura in generale, superando ogni residuo di antropocentrismo e di dualismo.
– Valerio Pocar
Quella animalista è una rivoluzione. Noi non faremo in tempo a vederla, perché una rivoluzione non è un evento, una presa del potere, ma un cambiamento profondo che procede per lungo tempo e alla fine arriva in porto. Sono convinto che siamo parte di un movimento destinato a vincere. Perché dico questo? È nella natura dell’idea, che è un’idea vincente perché giusta. Non esistono validi argomenti per negare i diritti degli animali. Abbiamo contro solo la forza della tradizione, che appunto non è un argomento: delle tradizioni è saggio diffidare. Arriverà un momento nel quale le nostre idee saranno così diffuse, anche se non necessariamente maggioritarie, da risultare inarrestabili e i diritti animali cominceranno a entrare nelle Costituzioni, a modificare profondamente la legislazione e i comportamenti collettivi. È successo lo stesso con i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere. È vero che questa non è ancora realizzata e basta guardarsi intorno per verificarlo, ma è altrettanto vero che si è affermato un principio rispetto al quale non è possibile tornare indietro. Accadrà lo stesso per i diritti animali.
– Valerio Pocar, avvocato e sociologo
Frasi e citazioni antispeciste
Ogni volta che, parlando con altre persone, dichiaro di essere vegano, fa capolino la domanda: “Come mai?”.
Lo stesso accade quando dichiaro di non bere alcolici.
Idem quando dichiaro di non bere il caffè. E anche quando dichiaro di non usare farmaci.
La cosa interessante è che, quando inverto la domanda, chiedendo “Tu perchè mangi animali, bevi alcolici, caffè o usi farmaci?”, la risposta è “Perchè è normale”, oppure “Perchè mi piace”. Insomma, la morale è: la normalità non va giustificata. Per quanto una cosa possa essere inutile o perfino dannosa, se è frutto dell’abitudine o dell’emulazione sociale, non richiede giustificazioni. Per contro, una pratica di per sè ancora più elementare, come “astenersi” dal fare qualcosa, se non rispecchia il costume diffuso, è da giustificare. Ma forse tutto ciò è perfettamente logico: del resto, in una società in cui la maggior parte delle scelte è indotta anzichè frutto di scelta autonoma, è proprio quest’ultima a risultare incomprensibile.
– Carlo Prisco
Il miglior medico è la natura: guarisce tre quarti delle malattie e non sparla dei suoi colleghi.
– Louis Pasteur
Frasi e citazioni antispeciste
La malattia è un male per il malato, ma un bene per il medico.
– Protagora
Il ciarlatano studia le malattie negli organi colpiti, dove non trova altro che effetti già avvenuti, e rimane sempre un ignorante per quello che riguarda le cause. Il vero medico studia le cause delle malattie studiando l’uomo universale.
– Paracelso
Coloro che uccidono gli animali e ne mangiano le carni saranno più inclini dei vegetariani a massacrare i propri simili.
– Pitagora
Tutto ciò che l’uomo infligge agli animali ricade di nuovo su di lui. Chi taglia con un coltello la gola di un bue e rimane sordo alle grida di paura, chi è in grado di macellare a sangue freddo un capretto che grida e mangia l’uccello al quale egli stesso ha dato da mangiare – quanto è ancora lontano dal compiere un crimine?
– Pitagora
Frasi e citazioni antispeciste
Diciamo che è assurdo…[…omiss…] sostenere che mangiare carne non sia per l’uomo secondo natura, innanzitutto è dimostrato dalla struttura dei corpi. Infatti il corpo umano non assomiglia a nessuno di quelli generati per nutrirsi di carne, non ha becco adunco, non ha artigli appuntiti, non ha dentatura ineguale, non ha stomaco robusto, non ha umori caldi capaci di dirigere e di assimilare la pesante alimentazione carnea. Ma la nostra stessa natura nega la disposizione a mangiar carne, con la levigatezza dei denti, la piccolezza della nocca, la morbidezza della lingua e l’inadeguatezza dell’umore per la digestione.
– Plutarco
Come mai quella lordura non stornò il senso del gusto, che veniva a contatto con le piaghe di altre creature e che sorbiva umori e sieri essudati da ferite mortali?
– Plutarco
Se sei convinto di essere naturalmente predisposto a mangiar carne, prova anzitutto a uccidere tu stesso l’animale che vuoi mangiare. Ma ammazzalo tu in persona, con le tue mani, senza ricorrere a un coltello o a un bastone o a una scure. Fà come i lupi, gli orsi e i leoni, che ammazzano da sé quanto mangiano…
– Plutarco, “Del mangiar carne”
Chiamate selvaggi i serpenti, le pantere e i leoni, ma voi stessi uccidete con ferocia non cedendo ad essi in niente quanto a crudeltà: per essi infatti l’animale ucciso è nutrimento, per voi solo un manicaretto!
– Plutarco
Tra i vari movimenti di pensiero che in questi ultimi decenni hanno proposto al mondo civile nuove concezioni morali e sociali, uno dei più incisivi è certamente quello che sostiene un rapporto diverso tra uomo e natura. […] che ha condotto, tra l’altro, alla nuova definizione di «specismo» per descrivere quegli atteggiamenti di sopraffazione che caratterizzano il tradizionale comportamento dell’uomo nei confronti degli animali, un atteggiamento non dissimile da quello tipico del razzismo.
– Una carezza per guarire: la nuova medicina tra scienza e Coscienza, saggio del 2005 di Mario Pappagallo e Umberto Veronesi
Il 92 per cento delle sostanze che superano gli esperimenti sulle cavie nei laboratori non sono efficaci sull’uomo. Queste pratiche sono quindi inutili alla scienza: ma utilissime ai profitti delle case farmaceutiche.
– Fulco Pratesi